C’è questa immagine delle torri gemelle in fumo, che non va mai via. Sui giornali, in TV, evocata nei dibattiti politici. Il mondo è cambiato da un anno a questa parte e gli Interpol lo sanno bene anche perché è la loro città ad aver preso una pugnalata nel costato. Turn On The Bright Lights porta questi quattro newyorkesi vestiti come agenti di borsa a debuttare con un disco che è avventurosa incursione nel buio dell’America post-11 Settembre. Banks canta come Ian Curtis, la band inaugura quella cosa che verrà chiamata new wave revival ed è tutto un cortocircuito tra passato e presente. In NYC Banks dice: “La metro è un porno, i pavimenti un casino”, aprendo il lungo cammino verso una normalizzazione americana che, forse, non tornerà mai più.
DATA D’USCITA: 20 Agosto 2002
ETICHETTA: Matador