Pink Turns To Blue
Hüsker Dü
“Zen Arcade”, 1984
Lei è a terra e tu non hai neanche la lucidità di stringerle la mano. Lei è morta e tu sei morto pure anche se ancora ciondoli per la stanza con un laccio emostatico al braccio. “Gli angeli camminano posizionando delicatamente delle rose attorno alla sua testa” e tu guardi la scena pensando già al prossimo schizzo. Gli Hüsker Dü raccontano la vita di coppia da tossici in un qualsiasi giorno del 1984 a Minneapolis. L’eroina, l’amore, disciolti s’un cucchiaino spiegazzato. Ma stavolta va male perché lei “che era sempre al mio fianco, che era sempre in piedi come un albero” non ce la fa. Stecchita da una dose di troppo. La canzone è supersonica con certa parete di chitarre, con certa corsa in ambulanza. Ma è troppo tardi: per questi ragazzi, per questa città, per questo mondo. Ormai il rosa s’è fatto blu.