C’è una cantautrice, in Italia, nota più ai telespettatori che agli appassionati di musica. Stimata più dai lettori del Belpaese che dai giornalisti di settore. Sembra difficile, ma è soltanto splendidamente insolito. Come la neve a Roma o a Napoli dei giorni scorsi, la voce di Olivia Sellerio – editrice di chiarissima fama – ha accompagnato nelle ultime stagioni l’amatissima trasposizione televisiva delle avventure de “Il commissario Montalbano”, la più apprezzata e colta tra le creazioni popolari letterarie degli ultimi decenni nostrani.
Tutti i brani sono disponibili su Spotify e nascondono, forse un po’ troppo gelosamente, una tra le più straordinarie interpreti al femminile del cantautorato made in Italy. Che la Sicilia sia fucina di esperienze sonore raffinatissime – un esempio recentemente saltato alle cronache: Alfio Antico – lo si sa già, ma nel caso della Sellerio è doveroso sottolinearlo, in assenza di una vera e propria raccolta delle canzoni appena menzionate. La songwriter palermitana accoglie, attraverso il suo strumento canoro, tutte le nazioni della sua isola: mondo arabo e ispanico su tutti. Ciò che le fa spiccare tuttavia il volo è la grande eleganza dei testi e degli arrangiamenti, lo sposalizio equilibrato che rende ogni pezzo una danza.
Si prenda ad esempio Malamuri: un dolcissimo flamenco; o ancora la più recente Tornu dissi amuri, le cui parole dovrebbero essere insegnate ai corsi di (brrr!) “scrittura creativa”. Da Nuddu è di nuddu (e nuddu m’avi) a Lu jornu ca cantavanu li manu, quest’ancor piccola ma più che significativa soundtrack rappresenta ben altro che una trovata congiunta: è uno scrigno preziosissimo e depurativo. Una restituzione di legittimità a un mestiere nobile, cullato un tempo da poeti, scrittori, comici, intellettuali – e oggi praticato da scribacchini e maestrini. Un mestiere di tradizione, per il quale eravamo apprezzati nel mondo. Un mestiere vecchio come il cunto: gioiello puro della Trinacria. Un mestiere che tra le mani di una donna di cultura, sensibilità e coraggio non può che trovar casa come di rado accade.