Ci sono cose, nella musica, che puoi tranquillamente mettere in banca. Per esempio che a un concerto dei Primal Scream ci si diverte. All’interno della vivacissima cornice dell’Ex Dogana di Roma, per il variegato cartellone del Viteculture Festival, la band di Glasgow si conferma un live act capace di far muovere le gambe come solo i grandi professionisti del rock sanno fare. E ci saremmo stupiti, francamente, del contrario.
Anticipati da ben due opening, comprensibilmente emozionati (Lilian More e /handlogic), il gruppo guidato da Bobby Gillespie si presenta davanti alle poche centinaia di spettatori (un peccato, ma la programmazione dell’estate romana è effettivamente abbastanza serrata quest’anno) come se avesse dinanzi il pubblico del Lollapalooza. E questo è un primo, certo punto a favore loro. Si comincia subito forte: Movin’ On Up fa da spaccaghiaccio e accende con decisione la serata, estremamente dedita al repertorio elettrico del quintetto. C’è spazio, come sempre, per toccate e fughe dagli episodi maggiori della loro discografia, con particolare attenzione all’indimenticato “Screamadelica”, che chiuderà in grande spolvero la setlist.
Con Jailbreak e It’s Alright, It’s OK ci si lascia già andare perfettamente, ma l’apoteosi si raggiunge prevedibilmente con Loaded (con annesso interminabile coro dei presenti), Country Girl e Rocks, tutte in sequenza. Il bis, come scritto pocanzi, è affidato all’album più conosciuto dei Nostri: Higher Than The Sun ma soprattutto l’immancabile Come Together mettono fine a una performance di discreta energia e mestiere, in cui una parte della band (Gillespie/Innes) sopperisce alla staticità di un’altra (Butler/Mooney), forse un po’ scarica dagli episodi precedenti del tour. Complessivamente, un’ora e mezza di grandi canzoni suonate come si deve: può bastare.
SETLIST: Movin’ On Up – Slip Inside This House (13th Floor Elevators cover) – Jailbird – Dolls (Sweet Rock and Roll) – It’s Alright, It’s OK – (Feeling Like a) Demon Again – I’m Losing More Than I’ll Ever Have – 100% Or Nothing – Swastika Eyes – Loaded – Country Girl – Rocks —ENCORE— Higher Than The Sun – Come Together