Da più di un anno assistiamo alla controversia fra i tre membri superstiti dei Soundgarden e Vicky, vedova di Chris Cornell, tra accuse reciproche e valutazioni economiche degli asset della band. Il primo round relativo all’accusa di Vicky (secondo la quale la band avrebbe incassato svariate centinaia di migliaia di dollari di royalties che sarebbero invece spettati agli eredi di Cornell) è andato a Kim Thayil, Matt Cameron e Ben Shephard, che hanno visto un giudice federale dello Stato di Washington far decadere le accuse per mancanza di prove evidenti di quanto sostenuto da Vicky e dai suoi legali. Prossimamente l’appello con il verdetto finale.