Cosa c’è di più assurdo di una roulotte nel deserto bardata a luci di Natale? Risposta scontata: naturalmente il Natale stesso. Del 2020 intendiamo. È così, inutile soffermarci troppo sulla situazione. C’è poco da festeggiare eccetera eccetera. I Calexico sono due (ex) ragazzi dal cuore tenero. Joey Burns e John Convertino. Camicie a quadri, cinte di cuoio e jeans rinforzati. Cowboy un po’ datati, ma sempre figli del sentimento, che negli anni ci hanno abituato a carezze e suoni trasognanti.
È per questo che l’inaspettato Seasonal Shift è un cadeaux un po’ improbabile, anzi molto improbabile, ma a conti fatti folle il giusto per questo periodo folle. Perché gli undici pezzi a tema natalizio, ovviamente in equilibrio tra musica di frontiera, favole messicane, atmosfere di confine, stavolta sono completamente sormontati da una glassa indigeribile. Ci sono le cover: Happy Xmas (War Is Over) di John Lennon, Christmas All Over Again di Tom Petty, ci sono i campanellini, i suoni dolciastri. C’è, evidentemente, una necessità di pacificazione, di toni bassi, di zucchero in senso lato.
Il fatto è che, questo “cambio di stagione”, è una cartolina di babbi natale, renne, lucine varie che arriva da un non luogo, spedita da nessuno, rivolta a nessuno. Una specie di esperimento sociale andato a male. Una fanfara festosa che ti attraversa la finestra ma che poi scopri composta da mostri. Dei Calexico profondi e geografici nessuna traccia. Un motivo in più forse per attendere al più presto la fine di quest’anno.
(2020, City Slang)
01 Hear The Bells
02 Christmas All Over Again (feat. Nick Urata)
03 Mi Burrito Sabanero (feat. Gaby Moreno)
04 Heart Of Downtown (feat. Bombino)
05 Seasonal Shift
06 Nature’s Domain
07 Happy Xmas (War Is Over)
08 Glory’s Hope
09 Tanta Tristeza (feat. Gisela João)
10 Peace Of Mind
11 Sonoran Snoball (feat. Camilo Lara)
12 Mi Burrito Sabanero (Reprise)
IN BREVE: 2/5