Fresco della sua terza (!) partecipazione a Sanremo Giovani, l’ex leader de La Fame di Camilla nel suo esordio solista abbandona definitivamente le chitarre elettriche per avventurarsi nell’insidioso territorio del pop melodico. I sintetizzatori sono una costante che conferisce personalità all’album (così come lo splendido accento straniero di Meta) e Odio le favole è una canzone splendida. Il resto del disco non regge però il confronto, nonostante l’ottima Gravita con me. Ma Ermal Meta rimane un talento da tenere d’occhio.
(2016, Mescal)
01 Odio le favole
02 Gravita con me
03 Pezzi di paradiso
04 A parte te
05 Umano
06 Volevo dirti
07 Bionda
08 Lettera a mio padre
09 Schegge
IN BREVE: 3/5