Si fa fatica a comprendere oggi, A.D. 2016, un’operazione discografica come No More Lamps In The Morning. Un’opera registrata dal vivo, quasi interamente composta da riarrangiamenti acustici in veste minimal di brani già pubblicati dalla cantautrice statunitense. Le splendide A Thimbleful Of Milk o The Garden Of Earthly Delights, ad esempio. O le magnifiche, più recenti Blue Roses e Magenta. Si fa fatica a comprendere oggi, dicevamo, un’operazione discografica come questa. Eppure si fa fatica a non rimanere comunque a bocca aperta, davanti alla grazia immensa di Josephine Foster. Regina delle songwriter.
(2016, Fire)
01 Blue Roses
02 A Thimbleful Of Milk
03 My Dove, My Beautiful One
04 The Garden Of Earthly Delights
05 No More Lamps In the Morning
06 Second Sight
07 Magenta
IN BREVE: 3,5/5