Il formato ep, per consuetudine, risulta buono per racimolare qualche soldo durante i lunghi tempi d’attesa fra un album e l’altro. Oppure per placare l’incontenibile smania – delle case discografiche – di rendere subito pubblica una potenziale hit che una band si ritrova fra le mani. O, ancora, per presentare sperimentazioni non in linea col percorso sonoro di un gruppo. I Mogwai queste regole non scritte non le prendono minimamente in considerazione, perché in questo 2011 hanno già pubblicato il loro settimo lavoro d’inediti, “Hardcore Will Never Die, But You Will”, perché di hit in Earth Division non ce ne stanno e perché in quanto a sperimentazione, loro, non hanno niente da dimostrare a nessuno. Cosa c’è, dunque, dentro questo fratellino minore di “HWNDBYW”? Una nenia pianistica come Get To France, così soffice e rassicurante che ciascun genitore dovrebbe tenerla in loop nella cameretta dei propri bambini per eliminare definitivamente la loro paura dell’uomo nero. La chitarra acustica di Hound Of Winter, tutta corde pizzicate, armonica e archi, davvero un unicum nell’ormai vastissima produzione degli scozzesi (cui va aggiunto il cantato, anche questa roba non di routine per i Mogwai). I continui saliscendi emotivi di Drunk And Crazy, sezione elettronica e sintetizzata al massimo, subito dopo archi e pianoforte e poi si riparte, in un continuo climax a direzioni alternate. E per finire Does This Always Happen?, in cui ritornano gli archi, le tastiere e la sempre marcatissima vena cinematografica della band, già ampiamente messa in luce in molteplici altre circostanze. Perché, allora, i Mogwai pubblicano questo “Earth Division”? Una pura e semplice dimostrazione di “forza” nell’attuale panorama mondiale, di strabordante capacità e prolificità compositiva, di scostamento dalle classiche logiche album/tour. Dal canto nostro, non possiamo che sperare che quest’indole li accompagni ancora molto a lungo, perché anche un loro “album dimezzato” fa sempre più che piacere.
(2011, Sub Pop / Rock Action)
01 Get To France
02 Hound Of Winter
03 Drunk And Crazy
04 Does This Always Happen?
A cura di Emanuele Brunetto