Quest’inizio 2017 ci regala anche il quinto album in carriera per gli inglesi Pigeon Detectives, band che dopo i primi dischi di successo si era un po’ persa per strada. Una volta passate le mode del momento, ci si mette un attimo a finire nell’anonimato più totale, ma la band di Leeds a questo giro tiene brillantemente botta.
In Broken Glances, infatti, fanno capolino brani più maturi, che vanno finalmente oltre il classico cliché di quelle canzoncine britpop che, per quanto piacevoli, erano diventate una formula stancante e ripetitiva. Le iniziali Wolves e Lose Control – già presenti in un EP di cui vi avevamo parlato – anticipano più che positivamente il resto del disco, che continua sulla stessa scia con l’interessante Munro, dove la formazione inglese si concede delle insolite divagazioni al synth.
Seguono due episodi davvero pregevoli, come forse non era mai capitato prima ai Pigeon Detectives: è questo il caso delle appassionanti Enemy Lines e Sounding The Alarm, nelle quali Bowman e soci sfornano melodie finalmente mature e coinvolgenti. La seconda parte del disco cala abbastanza vistosamente (Falling In Love, Postcards e Change My World sono tracce che non dicono nulla di che), ma va tutto sommato bene così: nell’anno 2017 la carriera dei Pigeon Detectives si è guadagnata il diritto di continuare più che dignitosamente.
(2017, Dance To The Radio)
01 Wolves
02 Lose Control
03 Munro
04 Enemy Lines
05 Sounding The Alarm
06 Falling In Love
07 A Little Bit Alone
08 Stay With Me
09 Postcards
10 Change My World
IN BREVE: 3/5