Flies To Flame esce per Translation Loss e segna il commiato tra la band e l’etichetta. È uno di quegli album che nulla aggiungono e nulla tolgono alla carriera di un gruppo, in cui tutti i tratti somatici sono ribaditi senza nessun tentativo di cambiamento.
Ci sono quindi i cavernosi scream di Mike Armine a grande distanza, quasi si disperdessero tra meteoriti e comete lasciando polverose scie tra le chitarre che, nonostante tutto, edificano muri poderosi solo nella maestosa e conclusiva Pegasus.
Quattro brani per una mezz’ora abbondante di rock spaziale che ha in Isis, Cult Of Luna e Mogwai i suoi antenati.
(2014, Translation Loss)
01 Soot
02 Seven Years With Nothing To Show
03 Les Mots Et Les Choses
04 Pegasus
IN BREVE: 3/5