Si sono fatti attendere quasi cinque anni Romy, Oliver e Jamie, anni in cui hanno scritto e pensato questo disco, registrandolo in giro per il mondo e regalandogli così una varietà cromatica che mai avevano avuto prima. L’apertura con Dangerous è la prima, enorme conferma di come il sound EDM-ma-con-classe dello Smith solista sia entrato prepotentemente nel bagaglio dei The xx, ma tutto l’inizio è un filotto che va nella stessa direzione: il singolo Say Something Loving coi suoi beat più compassati, Lips col suo latente tribalismo e poi A Violent Noise, che in sostanza è un pezzo dance che però non si apre mai.
Nella parte centrale i ritmi scendono drasticamente, i tre si ricordano da dove sono partiti, riprendono in mano i languori wave e piazzano Performance coi suoi archi sintetici, la bellezza assoluta di Replica con quelle pulsazioni da ritmo cardiaco accelerato e l’intensità emozionale di Brave For You, uno dei brani più tristi dell’intera produzione targata The xx. Il primo singolo On Hold riprende il discorso interrotto, catchy quel tanto che basta a renderlo hit, ma non tanto quanto il refrain di I Dare You, riuscitissimo e fin troppo orecchiabile persino per questi ultimi The xx palesemente votati a una dimensione pop. Chiude Test Me, lontani echi pianistici che s’infrangono sui consueti campionamenti di Jamie.
L’intreccio di voci e strumenti fra Romy/chitarra e Oliver/basso è con poco margine di dubbio il migliore dei tre album pubblicati finora dai The xx, Jamie ha portato anche qui la passione per i sample presi in prestito dalla black music oltre che i suoi beat ricercatissimi, elementi che contribuiscono alla sinergia totale fra tre artisti complementari ma al tempo stesso individualmente caratterizzati.
“I See You” è inevitabilmente un album più orientato al pubblico che all’introspezione (quantomeno dal punto di vista sonoro, visto che le lyrics sono invece parecchio personali), ci sono meno puntate r’n’b e dreamy e l’atmosfera che si respira è più corposa, piena, complice una produzione sempre più matura e avvolgente. Un’istantanea fedele della direzione presa dai The xx e, di conseguenza, da tutto il pop moderno.
(2017, Young Turks)
01 Dangerous
02 Say Something Loving
03 Lips
04 A Violent Noise
05 Performance
06 Replica
07 Brave For You
08 On Hold
09 I Dare You
10 Test Me
IN BREVE: 4/5