Chiariamolo subito: la scelta fatta dai Thegiornalisti per questo Completamente Sold Out è evidente e non nasconde nessuna evoluzione, nessuna voglia di mettersi alla prova con qualcosa di diverso, niente che abbia a che fare con la ricerca artistica o la costruzione di un percorso, sebbene il precedente “Fuoricampo” (2014) ne avesse già mostrato i germi. La loro è stata una scelta puramente commerciale, con tutto ciò che di positivo/negativo quest’aggettivo può comportare.
Tommaso Paradiso e i suoi non sono affatto degli esordienti, anche se agli occhi di molti questo loro quarto album è passato come un vero e proprio debutto. I romani hanno alle spalle altri tre dischi di classico indie pop rock italiano che in termini di diffusione e consensi gli hanno fruttato ben poco. Da qui la svolta studiata e voluta di “Completamente Sold Out”, una svolta marcatamente synthpop, fatta di voce riverberata e testi d’amore, che punta a inserirsi nello stantio panorama mainstream italiano. Risultato raggiunto? Con pochi margini di dubbio, sì.
A partire dalla wannabe hit Completamente, che ha garantito e sta garantendo ai Thegiornalisti insperati e numerosi passaggi radiofonici, e proseguendo poi per l’intera tracklist, ciò che salta all’orecchio è un canovaccio furbescamente ancorato agli anni ’80 italiani, a mostri sacri quali Lucio Battisti e Vasco Rossi, a melodie di una semplicità disarmante e per questo incisive, a ritornelli di facile assimilazione e ancor più facile riproposizione canora, a quella malinconia agrodolce che appartiene a certo immaginario finto-sfigato e aspirante-figo tipicamente italiano.
Non ci sono sottotesti in “Completamente Sold Out”, il songwriting di Paradiso punta dritto al nocciolo del discorso senza metafore e giri di parole. E sta probabilmente qui la differenza principale fra il boom che sta investendo i Thegiornalisti e quello che stenta ad arrivare per altre penne a loro contemporanee (non faremo nomi): brani come Sold Out, Sbagliare a vivere, Gli alberi, Non odiarmi o Disperato sono una continua invocazione al suddetto immaginario.
Puntare al successo, alla popolarità e, perché no, al tornaconto economico non è di per sé un reato, ancor meno se l’obiettivo è perseguito senza maschere, senza filtri e con una certa onestà intellettuale nel giocare a carte scoperte. Quindi non ci stupiremmo per nulla se ci ritrovassimo qui, fra dieci o quindici anni, a parlare di “Completamente Sold Out” come si fa adesso di un “Lorenzo 1994” e di Paradiso come di un Max Pezzali 2.0. Una prospettiva davvero niente male per i Thegiornalisti.
(2016, Carosello)
01 Completamente
02 Sold Out
03 Tra la strada e le stelle
04 L’ultimo grido della notte
05 Sbagliare a vivere
06 Gli alberi
07 Fatto di te
08 Non odiarmi
09 Il tuo maglione mio
10 Disperato
11 Vieni e cambiami la vita
IN BREVE: 3/5
