Tight Eye è il nome scelto da Giulia Bonometti per il suo nuovo progetto musicale: delicate atmosfere 60s, malinconia come se non ci fosse un domani e un’ottima produzione sono gli ingredienti vincenti che affascinano in modo inevitabile l’ascoltatore. Alcune melodie sono dirette e funzionano molto bene (Orbiter, The Brightness), altre meno, ma si può perdonare vista la giovane età dell’artista, aiutata dalle sue indubbie capacità vocali. Rimane comunque un’idea interessante e originale, con ottimi margini di miglioramento in chiave futura. In bocca al lupo.
(2016, We Were Never Being Boring)
01 Orbiter
02 Sad World
03 Other Lands
04 Paradise
05 Hurdles
06 L.L.D.
07 Sweet Melancholy
08 Wild Side
09 The Brightness
10 Nobody But Me
IN BREVE: 3/5