Nathan Williams e i suoi Wavves hanno la California tatuata non sulla pelle ma proprio sul cuore, lì tra atri e ventricoli. Il loro punk in salsa Beach Boys arriva con You’re Welcome al sesto album in neanche dieci anni di carriera (nel mezzo anche il disco insieme ai Cloud Nothings), un’iperproduttività che adesso comincia a far emergere la stanchezza. Il loro è un prodotto sempre piacevole, sbarazzino, moderatamente lo-fi e cazzone quel tanto che basta a farseli stare simpatici, ma nel lungo periodo la simpatia non può bastare: questo è un disco noiosetto di cui si fatica a scorgere una proiezione che vada oltre l’immediato. Peraltro, le divagazioni che in passato differenziavano alcuni passaggi qui sono quasi del tutto assenti, il che appiattisce e non poco il risultato finale.
(2017, Ghost Ramp)
01 Daisy
02 You’re Welcome
03 No Shade
04 Million Enemies
05 Hollowed Out
06 Come To The Valley
07 Animal
08 Stupid In Love
09 Exercise
10 Under
11 Dreams Of Grandeur
12 I Love You
IN BREVE: 2/5