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Oltre i Nirvana: la storia del ciclone Sub Pop Records ricostruita da Valeria Sgarella

Chi vive e suona a Seattle non sa che sta provocando quest’enorme tifone fatto di chitarre distorte e accordature strane, capelli che sbattono e membra che si accavallano sotto i palchi. Se si sta nell’occhio del ciclone, non si vede cosa c’è fuori.

Sul mito del Nord-Ovest degli Stati Uniti, di quella scena che negli anni Novanta ha scosso e reindirizzato per sempre il corso del rock, se ne discute fin da allora e la domanda ricorrente, tra addetti ai lavori e semplici appassionati, è sempre la stessa: perché proprio lì, in un posto così geograficamente e culturalmente decentrato? Lontano dagli stimolanti lustrini di New York o dalle spiagge di Los Angeles che tanta, tanta altra roba hanno partorito. La risposta è più o meno questa: dove non c’è niente, se vuoi qualcosa devi creartela da te.

Ma se volete approfondirne i motivi, conoscere appieno gli ingredienti del brodo primordiale dove tutto ha avuto inizio, adesso c’è Oltre i Nirvana – Sub Pop Records: storia di una casa discografica del 1988 sull’orlo della bancarotta, minuziosa ricostruzione delle vicissitudini umane e imprenditoriali che hanno portato alla nascita e alla vertiginosa ascesa di una fra le più importanti etichette indipendenti della storia della musica.

Valeria Sgarella – che a quanto pare ha un conto in sospeso con Seattle, visto che nel 2016 s’era occupata anche di “Andy Wood, l’inventore del grunge” – fa un lungo viaggio a ritroso nelle vite di due ragazzi visionari, Bruce Pavitt e Jonathan Poneman, accomunati da una spropositata passione per le band alternative e dalla voglia di farle conoscere a più gente possibile. La storia procede cronologicamente e arriva fino ai nostri giorni, alla Sub Pop compartecipata per il 49% dalla major Warner e dedita anche a pubblicazioni hip hop o post rock, intervallando voci e volti a strade, piazze e locali, non irrilevanti elementi di un contesto cittadino che mai come nel caso del grunge ha svolto un ruolo tanto fondamentale nell’evoluzione di una scena.

La bancarotta citata nel sottotitolo del libro, una spada di Damocle sempre presente tanto da diventare parte integrante dello slogan dell’etichetta, ha rappresentato per la Sub Pop uno spauracchio ma anche uno stimolo, visto che a periodi di grossa crisi che hanno fatto paventare persino la cessazione delle attività sono sempre seguite trovate geniali, spesso anche fortunose, che ne hanno risollevato le sorti contro ogni previsione degli stessi interessati.

Aspetto non di secondo piano del volume, inoltre, è l’attenzione prestata dall’autrice ai comprimari dell’universo grunge. Se, infatti, sarebbe stato normale e magari anche più semplice ritornare solo su Nirvana, Soundgarden, Mudhoney e Green River, un po’ meno dev’esserlo stato soffermarsi su Melvins, Dwarves, TAD, U-Men, Cat Butt e tutti gli altri cui viene ritagliato uno spazio anche importante nella narrazione, contribuendo a dipingere un quadro ben più ampio e ricco di sfumature.

Ma c’è di più, perché quella di “Oltre i Nirvana” non è solo la storia del grunge. È soprattutto la storia di un’etichetta, un’etichetta in cui al servizio delle band ci sono state nel corso degli anni decine di persone ambiziose e appassionate quanto se non più dei fondatori stessi (vedi Megan Jasper, ex segretaria e attuale vice presidente Sub Pop), che qui vengono gratificate e portate alla ribalta con i loro caratteri, le loro qualità e anche i rispettivi limiti, attori protagonisti al pari di Kurt Cobain, Chris Cornell e Mark Arm.

“Oltre i Nirvana” è stato redatto dalla penna di un’appassionata come potreste esserlo voi che lo leggerete o chi vi sta scrivendo, dal basso e sul campo, una passione che traspare fin dall’introduzione e che diventa il perno su cui ruota l’intera narrazione. Un meraviglioso memorandum per tutti coloro che non usciranno mai vivi dagli anni ’90, un prezioso vademecum per chi colpevolmente conosce ancora poco dell’ultimo grande stravolgimento del rock.

Editore: Edizioni del Gattaccio
Anno prima edizione: 2018
Pagine: 240
Prezzo di copertina: 15,00 Euro
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