Sampha apre per i The xx durante il loro tour nordamericano, mentre in Europa è il momento di essere lui la star, registrando una data sold out a Londra che ha portato all’aggiunta di una seconda: ma una star Sampha non sembra volerlo essere. I ringraziamenti di rito all’inizio e alla fine della serata e la doverosa presentazione della band che lo accompagna, sono le uniche parole che concede al pubblico, cercando di nascondere timidezza e imbarazzo lascia che sia la musica a parlare per quasi un’ora e mezza.
Plastic 100°C è il brano che dà il via a Process (qui la nostra recensione), scelto anche come apertura del live. L’esibizione prosegue impeccabile, senza una sbavatura, grazie anche la bravura della band composta da tre elementi. Esce dal suo universo protetto, composto da lui e il piano, in poche occasioni: una tra queste è Blood On Me, la performance che ha fatto rinsavire il pubblico. Stessa reazione per Too Much, “rinsavire” non nell’accezione negativa di chi non è partecipativo, ma nella misura in cui anche un applauso o un urlo di apprezzamento sembrava disturbarlo nella realizzazione del suo processo, col rischio di rompere la magia e l’intimità di Sampha e il suo strumento.
(No One Knows Me) Like The Piano è il pezzo con cui chiude il set, per poi far rientro con la band dopo pochi minuti. L’encore ha visto i quattro sul palco posizionarsi in cerchio attorno alle percussioni per un discreto tempo come intro di Without. Infine, uscita definitivamente di scena la band, Sampha riprender il microfono per interpretare Indecision.
Stupisce la volontà di non inserire in scaletta alcun pezzo tra quelli noti realizzati con SBTRKT, o nessuno tra i tanti featuring fatti durante la sua carriera. Comprensibile, invece, se si pensa che per la prima volta l’artista ha avuto la possibilità di far ascoltare ciò che ha composto in solitudine nella casa della madre.
SETLIST: Plastic 100°C – Timmy’s Prayer – Reverse Faults – Under – Happens – Too Much – Take Me Inside – Incomplete Kisses – Kora Sings – Blood On Me – (No One Knows Me) Like the Piano —ENCORE— Without – Indecision
