Jeff Rosenstock – WORRY.

In un mondo migliore, album come WORRY. dovrebbero andare a ruba, inondare i programmi radiofonici, le serate rock in discoteca, gli iPod di ogni adolescente o nostalgico trentenne in piena crisi da end of the journey. In questo mondo qua, invece, bisogna limitarsi a lodare Jeff Rosenstock e sperare che l’odore della selvaggina attiri altri animali affamati.

Manuale d’ascolto, parte prima. Aprire Spotify, ascoltare We Begged 2 Explode. Scena: un gruppo di amici, tutti giovani professionisti in giacca e cravatta, comincia a scolarsi una cassa di pessima birra in una landa desolata, illuminata unicamente dai fari accesi delle automobili. E canta, a squarciagola, il magistrale sing-along conclusivo. Dopo la grande prova del precedente “We Cool?”, il trentaquattrenne di Brooklyn infila la punizione più memorabile della sua breve carriera, incassando un anthem dietro l’altro con una precisione che nemmeno Juninho Pernambucano.

Pezzoni pop punk come Pash Rash e Wave Goodnight To Me si appiccicano alle orecchie come una colla densa e frizzantina, sino allo spartiacque Pietro, 60 Years Old. Dalla bellissima I Did Something Weird Last Night comincia una specie di manuale know-how for punk dummies, in cui il Nostro esplora una gamma folle e perfettamente coesa di stilemi del genere. Dalla weezeriana Blast Damage Days alle accelerazioni NOFX di Bang On The Door, dagli sfrontatissimi Rancid di Rainbow all’hardcore puro di Planet Luxury, che si scioglie improvvisamente nello splendido ballo marcio di fine anno, HELLLLHOOOOLE. Ma il finto medley non si ferma qui.

Per altri otto minuti circa, il compagno di sbronze Jeff non abbandona la sua verve siglando un altro degli imperdibili del 2016. Per chi è diventato adulto controvoglia; per chi non si è ancora abituato; per chi vuole capire cosa si prova. Se questo fosse un famoso spot commerciale, per tutto il resto ci sarebbe una carta di credito a disposizione. In questo caso avete soltanto “WORRY.”. E non è arduo, per fortuna, lasciarselo bastare.

(2016, SideOneDummy)

01 We Begged 2 Explode
02 Pash Rash
03 Festival Song
04 Staring Out The Window At Your Old Apartment
05 Wave Goodnight To Me
06 To Be a Ghost…
07 Pietro, 60 Years Old
08 I Did Something Weird Last Night
09 Blast Damage Days
10 Bang On The Door
11 Rainbow
12 Planet Luxury
13 HELLLLHOOOOLE
14 June 21st
15 The Fuzz
16 …While You’re Alive
17 Perfect Sound Whatever

IN BREVE: 4/5