Così questo Hallucinogen, EP di sei tracce licenziato per Warp (in pratica una garanzia di qualità), accetta senza farsi pregare l’immaginario guanto di sfida lanciato da Tahlia Barnett, ribattendo colpo su colpo: a cominciare dalla produzione del venezuelano Arca (qui all’opera in A Message e nella title track, non a caso i due episodi più assimilabili ai lavori della Barnett), passando per l’estetica, i punti di contatto sono sensibili e avvicinano le proposte delle due senza però renderle sovrapponibili.
Ciò accade perché l’adesione di Kelela ai generi di riferimento è ben più spiccata di quella di Twigs: un brano come All The Way Down, ad esempio, è puro r’n’b nineties (vedere alla voce Aaliyah) ridefinito in chiave nuovo millennio, così come il pulsare di Rewind non ha nulla di alieno ma tanto di umano calore. Neanche i beat industriali che lanciano in orbita la conclusiva The High o gli effetti sulla voce di Gomenasai riescono a cambiare le carte in tavola, perché nella sostanza si ritorna sempre su mood più classici.
Probabilmente alla losangelina manca ancora qualcosa in termini d’immagine, di presenza sul palco, di sperimentazione e perché no di hype, ma la strada è segnata e sarà un piacere vedere dove andrà a parare il talento di entrambe, a maggior ragione adesso che Kelela ha definitivamente spiccato il volo.
(2015, Warp / Cherry Coffee)
01 A Message
02 Gomenasai
03 Rewind
04 All The Way Down
05 Hallucinogen
06 The High
IN BREVE: 3,5/5