Va da sé, Metz II ribadisce quanto già non sapessimo sul conto del trio guidato dall’isterico Alex Edkins: chitarra tagliente dai riff spigolosi, basso stra-distorto e fiammeggiante, batteria martellante e tellurica, il tiro è sempre spaccaossa e brutale e le atmosfere malate. I Metz non vanno per il sottile e ordiscono assalti all’arma bianca che puntano dritti alla giugulare e che lasciano in bocca il sapore ferroso del sangue.
Nonostante non ci siano sorprese di rilievo, “Metz II” offre episodi di tutto rispetto come l’efferata Nervous System, l’iper-punk di The Swimmer, Landfill e Eyes Peeled, l’irriverenza di Spit You Out. Tutto ben fatto, poche obiezioni, ma nel complesso è come ce lo aspetteremmo, solido e casinaro ma con quella sensazione di già-sentito che non è lontana parente della prevedibilità.
(2015, Sub Pop)
01 Acetate
02 The Swimmer
03 Spit You Out
04 Zzyzx
05 I.O.U.
06 Landfill
07 Nervous System
08 Wait In Line
09 Eyes Peeled
10 Kicking A Can Of Worms
IN BREVE: 3/5