Nevermen gioca con la forma-canzone alterandone gli schemi, camuffando strofe con ritornelli e viceversa, saltando da uno stato d’animo all’altro in un’altalena ciclotimica che non paga. L’approccio è beffardo e cazzone e raggiunge vette di ludico divertissement con Mr Mistake, ovvero una versione edulcorata dei TV On The Radio.
Il trio però non emoziona, affaccendato com’è in giochini stilistici che miscelano andature hip hop, screzi elettronici e rumorismi irrorati qua e là con un po’ di verve pop dalla scarsa efficacia (Tough Towns, Wrong Animal Right Trap, At Your Silence). Le cose migliori sono lo sciamanesimo fluttuante di Hate On e il morbido refrain di Treat Em Right.
Ai più nerd potrebbero ricordare gli Skeleton Key ma senza quei guizzi avant-pop che resero “Obtainium” una capolavoro misconosciuto ai più. Disco poco convincente che non merita neanche la sufficienza.
(2016, Ipecac)
01 Dark Ear
02 Treat Em Right
03 Wrong Animal Right Trap
04 Tough Towns
05 Hate On
06 Mr Mistake
07 Shellshot
08 At Your Silence
09 Non Babylon
10 Fame II The Wreckoning
IN BREVE: 2,5/5
