Il calderone musicale partenopeo, questo 2018, ci regala un album candidato a essere tra i migliori dell’anno: Nuova Napoli dei Nu Guinea. I Nu Guinea sono una formazione tutta nuova composta da due napoletani che, da Berlino, hanno sganciato prima un paio di singoli che hanno incuriosito le orecchie a cui sono arrivati e poi un album clamoroso per ogni appassionato di musica.
I Nu Guinea attingono a piene mani dalla tradizione musicale del prog napoletano anni ’70, quello dei Napoli Centrale per intenderci, e lo trasportano nel 2018 attraverso una sapiente miscela di atmosfere funky e prog frutto dello scambio continuo tra loop station, drum machine e strumenti più classici, tra tutti un basso imperante. La musica dei Nu Guinea sembra provenire da un basso di Via dei Tribunali, sa di ragù e di passeggiata domenicale in Piazza del Plebiscito ma profuma anche incredibilmente tanto di presente, di 2018.
“Nuova Napoli” è i Napoli Centrale remixati da Jolly Mare e suona dannatamente bene. La migliore fusione di new disco e tradizione partenopea. Un sound nuovo che in sette tracce non si ripete mai: armonie varie e mai noiose che dovrebbero far riflettere sulle tante potenzialità delle strutture musicali, troppo spesso simili a loro stesse.
“Nuova Napoli” è un disco quasi interamente strumentale, in cui le parti cantate sono poche e tutte in dialetto napoletano, perché l’innovazione non può prescindere dalle radici e anche Berlino e Napoli finiscono per essere collegate da un beat. La speranza è quella di vedere presto dal vivo il duo napoletano per poter apprezzare al meglio le sonorità irresistibili del gruppo.
(2018, NG)
01 Nuova Napoli
02 Je Vulesse
03 Ddoje Facce
04 Disco Sole
05 Stann Fore
06 ‘A Voce ‘E Napul
07 Parev’ Ajere
IN BREVE: 4/5