Gli scozzesi Twin Atlantic sono uno di quei gruppi che vantano inspiegabilmente una discreta fanbase, senza esser mai riusciti ad azzeccare un disco per intero, ma solo una manciata di singoli. Scaricati dalla Virgin EMI dopo “Power” (2020) e orfani del batterista fondatore Craig Kneale, Sam McTrusty e Ross McNae hanno abbracciato definitivamente le atmosfere tipiche del power pop elettronico, accantonando le influenze emo degli esordi. L’intento del duo era sfornare un album divertente, ma il risultato è confuso e totalmente fuori fuoco, con pezzi molto distanti dall’obiettivo come le minimali e ovattate Keep Your Head Up e It’s Getting Dark, e che non riesce ad entusiasmare nemmeno con quelle che avrebbero dovuto essere le tracce di punta, One Man Party e Bang On The Gong. Transparency è la cartina tornasole di un progetto ormai giunto ad un bivio: dichiarare resa o prendersi del tempo per rivedere tutto dal principio? Giunti al sesto capitolo, ogni altra via di mezzo sarebbe inutile.
(2022, Staple Diet / Believe)
01 Keep Your Head Up
02 One Man Party
03 Get Famous
04 Young
05 Haunt
06 Dance Like Your Mother
07 Dirty
08 Bang On The Gong
09 It’s Getting Dark
10 Instigator
IN BREVE: 1/5