In poche parole un dream pop impalpabile, dove la voce di Shauna confonde i punti cardinali lasciando libero qualsiasi attracco alla realtà come alla quotidianità.
Beach House come santini protettori per una crescita del duo esponenziale, già amati dai grandi della scena di riferimento come Spiritualized, Lords Of The Acid e Brian Jonestown Massacre, gli Ummagma sono già fari lisergici per musiconauti senza peso e, perché no, per fantasie “aliene”.
(2015, Raphalite)
01 Orion
02 Lama
03 Winter Tale
04 Galacticon
05 Ocean Girl
06 Lama (Robin Guthrie Remix)
07 Lama (Malcom Holmes Omd Remix)
08 Lama (Lights That Change Remix)
IN BREVE: 4/5