Sì, una certa melodia è prepotentemente presente, fattore di maturità più che altro, ma quello che passa primariamente è la forza istintiva e sotto sotto abrasiva che la band ancora non vuole lasciare, preferendo i graffi, le ustioni e l’estetica punk, ammorbiditi pur di non troncare definitivamente col passato: ed ecco che allora che i White Lung restano una di quelle band che rimangono ostinatamente sul pezzo, sbeffeggiando comunque chiunque.
Ancora intatte le liriche femministe della Way, precisi i ritmi vorticosi e urticanti, piene e serrate le maglie generali del sound, tutto ancora in regola per piacere e far sbattere masse di ascoltatori, masse che al contatto di Narcoleptic, Demented, Hungry e Vegas (pescate random dalla tracklist) possono ancora perdere la testa o addirittura fracassarsela nei poghi istigati.
(2016, Domino)
01 Dead Weight
02 Narcoleptic
03 Below
04 Kiss Me When I Bleed
05 Demented
06 Sister
07 Hungry
08 I Beg You
09 Vegas
10 Paradise
IN BREVE: 3/5